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mercoledì 18 febbraio 2015

Vania Bergo: Corro per me!

L'esordio di Vania alla mia richiesta di parlarci di lei è  stato bellissimo "Ma io corro solo x me ... non ho obbiettivi e non ho fatto nulla di speciale ....".. Dietro questo "correre per me" in realtà si intuisce che c'è un mondo, perché la corsa è troppo particolare e non si arriva a sceglierla per caso. E quindi, siamo partite proprio da qui per la nostra intervista!

Vania, adesso ci racconti cosa vuol dire "corro per me"! 
Vania e le sue girls!
Ok ..dunque premetto che in passato non mi è mai piaciuta la corsa come sport... Correvo da bambina ma prevalentemente per scappare dai miei fratelli, e nei Giochi della Gioventù, facevo brevi tratti per cui per ovvie ragioni ero una velocista.  Poi ho provato tanti tipi di sport...  E poi in palestra, poi come tutte le mamme lavoratrici non riuscendo mai a essere libera a orari prestabiliti ho mollato

Dai quali sport?
Allora, dalla ginnastica ritmica, al kung fu, lo snowboard d'inverno.. e poi step, aerobica.. Ultimamente mi davo alla Fitbox e Zumba. Questo è quello che intendo per palestra non amo fare i pesi, mi piace muovermi

Kung Fu, Fitbox... sei tosta! E queste attività le hai fatte da quando hai le figlie o più lontano nel tempo?
Nel tempo... dopo le pupe, Martina di 10 e Lara di 9, e fino all'anno scorso pressapoco ho continuato con fitbox e zumba

E come sei arrivata alla corsa?
Beh, forse perchè avevo bisogno di qualcosa che conciliasse con i miei orari e con i miei "stati d'animo" piuttosto "ballerini" negli ultimi anni... E la corsa segue i tuoi tempi..

(Vania diceva che non esistono sue foto mentre corre..
ma i paparazzi sono sempre in agguato!)
Come hai iniziato? Ricordi la prima uscita?

La prima??? Credo con mio marito... una faticaccia.. mai correre con un marito allenato che ti da consigli su come respirare, come tenere le braccia, come rompere il fiato.. etcc E la corsa non è il suo sport, lui è un calciatore, ma anni e anni di allenamento l'hanno preparato, Poi lui è sempre stato uno disciplinato, io sono una freelance..

Stupendo che sei una freelance!  E quindi?
Così, per evirare uno spargimento di sangue, ho cominciato a uscire con un'amica, anche lei poco allenata. La moglie di mio cugino, quasi vicine di case.. per cui in estate nei boschi e quando il fango no lo permetteva in pista a Verghera. Col caldo torrido, sveglia alle 6 per correre nei boschi, Fantastico!!!

Quindi alla grande! Ma la corsa non ti piaceva tanto, cosa ti è scattato? Oltre a stare in bei luoghi..
Oltre ai bei luoghi.. sicuramente la sensazione di "vuoto mentale": il non doversi concentrare su quello che si sta facendo. Io parto con il mio MP3 nelle orecchie, non mi interessa molto quanto ci metto a percorrere il mio giro, mi basta quell'ora

E alla Cardatletica come ci sei arrivata? 
Diciamo che la Cardatletica è arrivata a me! Conosco Stefania da 25 anni, e hanno iniziato le mie bambine. Portandole agli allenamenti del sabato Enea mi disse "perchè non ti fermi anche tu qui con noi?" E da li ho conosciuto altre persone fantastiche, che mi hanno fatto sentire subito a mio agio, che mi danno tutt'ora consigli su come correre, ma che accetto con uno spirito diverso adesso.

E quindi adesso tu corri sempre per te ma hai un gruppo?
No, in inverno la mia amica non viene a correre, io vado ogni tanto in pista a Verghera e spesso trovo qualcuno, Poi so che non è la stessa cosa, ma mi sono comprata il tapis roulant e corro li quando tempo e luce non lo permettono! Ultimamente corro davvero poco, una volta alla settimana se riesco, Per fortuna al sabato con la scusa delle bambine riesco almeno a fare gli allenamenti con quel gruppo di "attivissimi" bambini. La cosa bella è che per fortuna non sono ancora diventata l'ultima che viene scelta nella formazione delle squadre e questo per me è già un buon risultato!

Lara e Martina!
Verissimo! E le figlie cosa dicono della mamma che si allena con loro?
Sono contente!! Anzi, mi spingono a essere sempre presente! Meglio approfittarne finchè sono ancora piccole, tra qualche anno preferiranno andare da sole

Non credo, con una mamma così! Allora c'è qualcosa che vuoi aggiungere?
Non so, di solito si fanno i ringraziamenti per i risultati???? Forse, posso aggiungere un pensiero che ho sentito e che mi piace molto: "L'importante non è quello che trovi alla fine di una corsa, l'importante è quello che provi mentre corri"

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