Nel post precedente vi ho presentato la delizia dello Yoga Kundalini, ovvero STRETCH POSE! Un bel lavoraccio vero? E pensate che si consiglia di praticarla appena svegli, per qualche minuto....
E non è finita qui! Per essere completo, questa posizione va fatta con una particolare respirazione, perchè la pratica dello yoga include anche il Pranayama, di cui ho parlato tempo fa: IL RESPIRO DI FUOCO
Si tratta di un ciclo continuo di respirazione, fatta solo dal naso, in modo rapido e intenso.
Mentre si inspira si "gonfia" la zona attorno all'ombelico, mentre si espira si contrae la zona attorno all'ombelico.
L'effetto è di "una sorta di stantuffo", fatto con la pancia, in modo ritmico e regolare.
Infatti, il ritmo è sincronizzato con la fase di ispirazione e quella di espirazione, che sono sempre di uguale durata e continua, senza pause. Il ritmo dovrebbe essere di uno/due cicli di respiro (inspirazione+ espirazione) al secondo, quindi ben veloce
Non è assolutamente un'iperventilazione! E' un respirare ritmico e consapevole, con il resto del corpo fermo e leggero, non contratto (se non per i muscoli che stanno lavorando nella posa).
Le prime prove si possono fare stando sdraiati o in piedi, e subito si sente il lavoro degli addominali. Il Respiro di Fuoco è ben di più, è una pratica di purificazione che lavora sullo smaltimento delle tossine, disintossica, aumentando energia e vitalità. Trattandosi di un lavoro di respirazione, aumenta la capacità polmonare.
Vi propongo questo video che, al di là delle spiegazioni in inglese, ben trasmette il senso dell'impegno e dell'energia. All'inizio si possono fare prove moooolto lente, per pochi secondi. Con la pratica si arriva ad allungare il tempo e sentirne i benefici.
E quindi, infine, si puo' combinare Stretch Pose col Respiro di Fuoco.... non usciranno fiamme come nella foto ma che questo lavoro dia ottimi frutti, ecco, potrei metterci la mano sul fuoco!!
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