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| Chiara Quartesan |
La mia crisi esistenziale finalmente ha avuto voce e mercoledì mattina alle cinque, quando Valy si alza, gli comunico la mia decisione di non fare la maratona, non mi diverto a correre così a lungo e ho perso il piacere di sentire le gambe che girano, il respiro affannoso, l'adrenalina che mi lascia uscire cinquanta minuti tirati, lui senza batter ciglio mi dice "va bene amore", che dire sono libera! ma alla mezza sono iscritta e allora cerchiamo di farla in modo decente anche se ancora appesantita dai chilometri da maratona.
Domenica mattina è stata dura svegliarsi all'alba, fuori nebbia e ghiaccio e in macchina pensavo a quanto sarebbe stato bello stare a letto, allenamentino verso le undici e una bella polenta a pranzo...ma eccoci a Novara, la società organizzatrice fortunatamente ha messo a disposizione il palazzetto sportivo così non abbiamo sofferto troppo la gelata.
Al momento dello sparo scopro con piacere la presenza dei palloncini dei pacer e decido di stare con quello dei 4.15, fino al 14 km mi sembrava di passeggiare poi ho iniziato a soffrire freddo e crampi, in più pensavo com'era possibile soffrire così tanto dopo tutti i lunghi fatti... dopo un paio di fermate per rilassare le gambe e qualche mille fatto a 4.45 mi riprendo e gli ultimi km li corro sotto i 4.10... finisco abbastanza soddisfatta anche se sono distante dal mio 1h25'40 fatto senza neanche una ripetuta! sarà l'età o la voglia di "altro" ma sembra che siano tempi impossibili per me ora! vedremo...
Comunque la mezza è veloce anche se con qualche saliscendi, l'organizzazione perfetta e dopo le premiazioni (10 assoluti, e 5 per ogni categoria!!!)ad atleti e accompagnatori è stato offerto un buonissimo risotto al gorgonzola.
Rientro soddisfatta e stranamente piena di energie, sperem!
buone corse a tutti!
Chiara
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